
Cosa preparo prima della seconda vacanza…Che non è proprio una vacanza.
Continua a leggereAbitudini immutabili le mie, non bevo mai una tazzina di caffé o una grande tazza di té, rigorosamente senza zucchero, accompagnata da un dolce , un pasticcino, una briciolina golosa.
Lo so, significa essere dipendenti allo zucchero e me ne rendo conto visto la voglia irrefrenabile di fabbricare dolci almeno tre volte a settimana. Per fortuna nessuno é obeso in famiglia anche se l’abuso dello zucchero col tempo puo’ portare problemi alla salute.
Ma i miei dolci contengono almeno il 30% di zucchero in meno rispetto alla ricetta originale.
Questa pie é un’esempio.
Ho preparato la frolla all’olio di mia mamma che mi viene facile da fare senza pesare gli ingredienti, ho pero’ aggiunto del burro, poco ma sufficiente per darle quella texture che caratterizza quasi la maggiorparte dei dolci marocchini e che a me piacciono tanto. E poi un ripieno di frutti rossi che in questo periodo invadono i mercati, cosi’ colorati ed attraenti che compro quasi magneticamente. Un dolce semplicissimo, quali sono tutti i miei dolci e che essendo cosi’ buono l’ho subito fotografato prima dell’arrivo dei miei figli, non sarei riuscita altrimenti.
Non ha nulla di straordinario , cosi come tutte le cose che faccio d’impulso, sento il bisogno di condividerlo in questo spazio, sperando che qualcuna e perché no , qualcuno, tra di voi possa realizzarlo al più presto.
Non ho dosi precisissime da dare poiché l’ho fatta ad occhio ma se seguirete bene le istruzioni non potrete che realizzare questa pie alla perfezione.
La tazzina che vedete nella foto é invendita nel mio mini mini shop Etsy
Pie di frutti rossi con frolla all’olio e burro
Per la frolla
per il ripieno:
Prepara la frolla: in una terrina sbatti l’uovo intero con il tuorlo, aggiungi l’olio e lo zucchero sbatti fino ad emulsionare bene tutto insieme, aggiungi il pizzico di sale, la buccia del limone grattugiata e poi il primo cucchiaio di farina con il pizzico del lievito, mescola con un cucchiaio di legno e poco per volta a cucchiaiate aggiungi ancora farina ed il burro morbido, fino a che si formi un’impasto che sia possibile lavorare con le mani, non deve risultare né appiccicoso né troppo secco. Se aggiungi gradatamente la farina sarà facile rendertene conto. Dividi questo impasto in due parti, una leggermente più grande dell’altra.
Prepara una tortiera di 22 cm di diametro, rivestendola di carta forno. Stendi il primo impasto, quello più grande formando la base e disponila sulla carta forno e nella tortiera. Punzecchia sul fondo con una forchetta e metti in frigo, nel frattempo che prepari la frutta ed accendi il forno a 200°C. per preriscaldarlo.
Un una zuppiera e dopo averla lavata, versa i frutti rossi, le fragole tagliete in due se sono grosse e le ciliegie snocciolate. Aggiungi lo zucchero, la cannella, la vaniglia ed il limone, mescola lascia riposare 5 minuti. Assaggia un frutto se per te é poco zuccherato aggiungine ancora a tuo gusto. Infine mescola alla frutta i cucchiaini di Maizena.
Intanto stendi l’altra frolla, la più piccola , per ricoprire la frutta.
Prendi la tortiera con la base in frigo e versa la frutta con tutto il suo succo. Copri con la frolla e sigilla i bordi. Cospargi con un cucchiaio di zucchero la superficie ed inforna per 30/35 minuti a forno ventilato e nel ripiano centrale del forno.
Lascia intiepidire e servi con una pallina di gelato alla vaniglia o con sorbetto al limone.
Piccola nota: se provi la ricetta e non trovi che sia di tuo gradimento o trovi qualcosa di sbagliato sarei molto felice se gentilmente tu possa comunicarmelo. Grazie!
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Fino a qualche anno fa, molto prima di questo diario, ero completamente ignara di quanto fosse buono il rabarbaro.
Ma non osavo comprarlo, a dire il vero era anche abbastanza difficile trovarlo.
Mi é capitato per caso incontrarlo, vederlo cosi’ attraente, con il suo colore rosso dalle striature verdi.
Come mia abitudine, ricordo di averlo toccato e poi annusato, aver percepito il suo profumo acerbo, mi son domandata cosa mai avrei potuto farne, non conoscendolo.
Ma mi attraeva davvero tanto.
Poi , mi son decisa. E cosi’ é , da allora, tutte le volte che lo ritrovo lo porto a casa, con il suo colore rosso brillante!
Cobbler di rabarbaro con mirtilli
per 4 persone:
per la pasta biscotto:
Lava velocemente i mirtilli ed il rabarbaro, elimina parte dei filamenti del rabarbaro, taglialo a cubetti e mescola insieme i mirtill, lo zucchero, la cannella e la maizena. Imbburra una tortiera e versa la frutta sul fondo.
Accendi il forno a 200°C.
Intanto prepara l’impasto per il cobbler. Setaccia la farina con il lievito ed il sale. Taglia a cubetti il burro freddo e con le dita integralo alla farina formando le briciole. Sbatti leggermente l’uovo ad aggiugi la panna e lo zucchero. Versa questi ultimi sull’impasto di briciole e velocemente lavora con le mani formando un’impasto che deve risultare morbido.
Forma delle palline aiutandoti con un cucchiaio e sistemale sulla frutta.
Inforna per 30/35 minuti. Lascia intiepidire e servi con panna fresca o crema inglese.