
Compro le banane per farle maturare il più possibile e farne dolci.
Credo di aver provato oltre dieci tipi di ricette con dentro le banane ed ogni volta l’ultimo mi sembra il migliore.
Compro le banane per farle maturare il più possibile e farne dolci.
Credo di aver provato oltre dieci tipi di ricette con dentro le banane ed ogni volta l’ultimo mi sembra il migliore.
Oggi la mia passeggiata é stata diversa dal solito.
Prima di uscire, nel pomeriggio, chiedo sempre ad i miei figli se vogliono accompagnarmi, se vogliono come me, approfittare delle magnifiche giornate di questo autunno troppo dolce. Qualche volta godo della loro compagnia, molto più spesso, No!!!!
Mi son preparata di vestiti comodi e sono uscita in macchina, il mio intento é raggiungere il bosco lontano di qualche chilometro e, per questo motivo, non vado spesso.
La mia passeggiata comincia con lo scricchiolio delle foglie secche sotto i piedi, con i rumori lenti, a tratti, dati da piccoli soffi di vento, con i profumi della terra umida di legna marcia, di erba, di funghi già portati via!
Tra i grandi alberi i raggi del sole filtrano e rendono ancora più forte il colore arancio delle foglie ancora sui rami. Un lago rispecchia la bellezza.
Ogni cosa che si muove intorno é magia, resto sempre sorpresa a fissare i mutamenti a riconoscerli uguali da sempre in ogni diversa stagione di quanta naturale meraviglia c’é.
Mi intristiva un tempo l’autunno, ora mi rilassa, mi rasserena.
TORTA SPEZIATA DI CAROTE
Ingredienti per la pasta
Per il ripieno
Preparare la pasta
Sulla spianatoia setacciare la farina con il pizzico del sale, fare un incavo al centro, versare l’olio e farlo assorbire con una forchetta poco per volta aggiungere l’acqua fredda e cominciare a lavorare con le mani formando un’impasto omogeneo, lavoralo per 5 minuti in modo da renderlo liscio e compatto. Lasciarlo riposare sulla spianatoia per mezz”ora coperto a campana.
Preparare le carote. Lavarle e se sono biologiche non é necessario sbucciarle ,tagliarle a fette non troppo spesse e poi a bastoncini.
In una padella versare l’olio e l’aglio schiacciato e le spezie, far scaldare fino a sentirne i profumi, aggiungere le carote e mescolare, abbassare la fiamma al minimo, versare un fondo di acqua, o anche del vino bianco se preferite, salare e pepare , coprire e lasciar cuocere per 20 minuti o finché saranno tenere. Infine spolverare di prezzemolo tritato e lasciare raffreddare.
Preparare uno stampo da crostata preferibilmente rettangolare ma va bene anche rotondo di 22 cm. di diametro a con bordo basso, spennellare di olio e cospargere semi di sesamo e semi di zucca.
Accedere il forno a 180°C ventilato
Dividere l’impasto in due pezzi, uno leggermente più grande dell’altro. Stendere il più grande con il matterello fino ad ottenere un rettangolo di misura superiore allo stampo in modo da far fuori uscire leggermente la pasta. Sistemarla nello stampo pressando bene sui bordi, l’impasto é elastico ma con pazienza ed attenzione si riesce bene. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta, stendere il formaggio spalmabile e poi le carote. Coprire con il resto dell’impasto preventivamente tirato anch”esso con il matterello nella misura dello stampo. Sigillare bene i bordi sovrapponendo il bordo dell’impasto sottostante, spingere bene con le dita per sigillare.
Spennellare la superficie della crostata con il tuorlo sbattuto con un cucchiaio di acqua ed infine cospargere di semi di sesamo e di zucca.
Infornare su ripiano alto per 35/40 minuti.
Servire tiepida e buona degustazione.
Felici giorni ❤
Come é strana la sensazione che avverto quando torno e riapro questo mio spazio.
Non so’, é come aprire un vecchio cassetto, una bella scatola un po’ usata, ma tenuta bene e “segreta” da questa parte, dove entro solo io, prendo appunti solo io, scarabocchio frasi ,pensieri, cancello e poi riscrivo e sottolineo per ricordarmene meglio,prima di decidere di mostrarle.
Una fila di bozze non ancora terminate, forse mai lo saranno.
Piccoli appunti con date, giorni particolari, ricorrenze , con ricette immaginate , alcune sperimentate, altre lasciate da parte, chissà, poi un giorno le faro’, altre fatte e mai pubblicate. Fiumi di scritti e tantissime ricette.
Si, sembra proprio un diario.
Mi ci sento bene qui, nonostante io ci passo poco, sempre meno da qualche tempo.
Penso che, forse , prima o poi sarà ancora più lunga l’attesa ma, non importa, sono una blogger atipica. Non lascio questo spazio,non voglio abbandonarlo definitivamente, non sono interessata alla notorietà, non mi fermo qui per scrivere a qui non legge fino in fondo, ma per scrivere a me, di me e per qui, qualche volta passando, possa conoscere ogni volta un po’ di me.
Mini Bandt alla carota e cioccolato
Ingredienti per 8 tortine
Per la glassa
Procedimento
In una ciotola mescolare la farina, il lievito, il cacao, la cannella, il sale.
In un’altra ciotola mettere la purea di carote fredda, aggiungere lo zucchero e le uova uno per volta, integrandoli bene la composto ed infine l’estratto della vaniglia.
In un pentolino scandare il latte e sciogliere il cioccolato tritato preventivamente, versare nella ciotola con la purea di carote, mescolare velocemente con un cucchiaio di legno o una spatola, versare poi le polveri, mescolando sempre velocemente.
Preparare degli stampini in silicone, e distribuire l’impasto.
Accendere il forno a 180°C. Infornare per 25 minuti.
Fare raffreddare su una gratella.
Preparare la glassa facendo sciogliere il cioccolato a bagnomaria con 3 cucchiai colmi di panna ed il rum, quando sciolto aggiungere gli altri due cucchiai colmi di panna facendo raffreddare il cioccolato mescolando velocemente, in questo modo diveterà bello lucido e pronto per essere colato sulle tortine.
Buona degustazione
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