La pagina bianca mi é sempre piaciuta.
Quando a scuola ero li’ davanti al foglio bianco, pulito da ogni macchia, mi luccicavano gli occhi, e la mente mi si apriva in mille pensieri da poter buttare giu’, li su quei fogli puri.
Di una cosa avevo paura, di macchiarla con l’inchiostro della biro, di inserire un segno sbagliato, da dover poi cancellare , tratteggiandolo, cosi’ da guastare la bellazza e la scorrevolezza della grafia.
La mia, non era una bella grafia, ma cercavo in qualche modo di correggere i tratti facendo scorrere la biro tra le dita lentamente controllando il movimento fluido della mano scrivendo le parole in linea, tutte in linea una dietro l’altra dritte e sopratutto legibili anche a gli altri.
Poi mano mano che scrivevo ritornavano le imperfezioni, brutta o bella copia identiche erano.
Oggi la mia grafia é peggiorata, scrivo veloce, prendo appunti che poi non riesco neanche a capire, scrivo poco, comunque.
Mi son fermata un po’ da questo spazio, é rimasto bianco per un po’ questo foglio virtuale, ho provato a buttare giu’ appunti, pensieri, idee su di un quaderno, dove infilo tutto, foto, lettere,scontrini, appuntamenti, biglietti da visita, biglietti di aereo di viaggi fatti , ricette mediche e ricette di cucina strappate durante le ore di attesa, fiori raccolti per strada, fili d’erba che poi diventeranno secchi, ho voluto riprendere in mano quella biro con maggiore attenzione e con un po’ di lentezza, cosi’ da starmene un po’ dentro tutte le piccole cose di casa mia e di qualche nostalgico ricordo da tenere stretto stretto e magari scriverlo su di una bella pagina bianca.
“Aspettavo con ansia l’arrivo dell’estate da bambina, era un giocare , finalmente, all’aria aperta, era togliersi dei panni troppo pesanti, era camminare a piedi nudi sull’erba. Era la brezza marina, che arrivava dritta dalla finestra della mia camera che mi faceva stare tanto bene e gioire in quella età che sembra difficile da superare ma che poi passata la si ama tantissimo, anche troppo per sentirne la grande nostagia. Era poi, nonostante ragazzetta con la gonna corta e le gamabette magre magre, l’arrampicarsi sull’abero del grande giardino della zia, furtivamente, per aggrapparsi a quei rami carichi di perle rosse, macchiarsi le mani, colorarsi la bocca di rosso e rientrare a casa aspettandosi le grida della mamma per le macchie sulla gonna che non andranno piu via”
Crumble di ciliegie
Ingredienti per 4 persone
- 600 g di ciliegie snocciolate
- 2 cucchiai di zucchero muscovado
- 1/2 bicchierino di liquore vermout rosso (facoltativo da sostituire con succo di limone o di arancia)
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaio di Maizena
- Per il crumble
- 60 g di olio di cocco
- 1 tazza ( da cappuccino ) di fiocchi d’avena
- 3 cucchiai di farina di castagne ( da un sapore molto originale alle ciliegie)
- 10/12 anacardi ( o altra frutta secca, nocciole, noci,mandorle)
- 2 cucchiai colmi di miele o di sciroppo d’acero
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparazione:
Ho lavato le ciliegie e le ho snocciolate. Le ho messe in una ciotola e vi ho mescolato lo zucchero con la cannella ed il liquore. Ho lasciato riposare fintanto che ho preparato il crumble.
Ho acceso il forno a 175°C. posizionando la griglia la centro del forno.
Con un mixer ho mixato ad piccoli impulsi metà dei fiocchi d’avena senza ridurli completamente a farina.
Ho versato i fiocchi d’avena mixati ed il resto in una terrina, aggiungendo la farina di castagne e gli anacardi leggermente tritati con un coltello.
In un pentolino ho fatto sciogliere il burro di cocco e vi ho aggiunto il miele per sciogliere bene il tutto a fiamma dolcissima per 1 minuto, vi ho aggiunto l’estratto della vaniglia.
Ho poi versato sul gli ingredienti secchi e lavorando con le mani li ho amangamati in modo da formare delle briciole.
In una pirofila leggermente unta di olio di cocco ho versato le ciliegie con il loro succo dopo averle cosparse con la Maizena, mescolandole. Ho ricoperto con le briciole ed infornato per 25/30 minuti.
Da servire tiepido con una pallina di gelato di vostro gusto.
….grazie per continuare a seguirmi e alla prossima!
Patrizia