aria di primavera, cocco, piselli mangiatutto, salmone, zuppe

Confort food, zuppa calda con verdure di primavera al sapore di cocco e salmone poché

Confort food

E per forza. Pare che stia per arrivare l’autunno anziché l’estate!!!! Piove da qualche giorno quasi senza sosta. Abituati alle temperature estive dei mesi precedenti é difficile riprendere i magliocini riposti. I riscaldamenti al mattino ed alla sera si riaccendono e mi prende l’ansia delle vacanze. Conto i giorni che mi separano da mare, anche perché , sinceramente, di lavorare non c’ho proprio più voglia.

Mi soffermo molto a guardare il nostro piccolo giardino da poco riaddobbato da piante a fiori, erbe aromatiche e piantinticelle di pomodorini e bietole, finalmente rinvigoriti dalla pioggia. Lo spazio vuoto sotto il grande albero che ci ripara dal sole quando c’é, dove disponiamo il tavolo per pranzare fuori ora é impraticabile.

Mi prende la nostalgia, proprio come quando l’estate se ne va…..

Papaveri, lungo la via di casa

Per fortuna che  la terra  lo ricorda con i suoi magnifici colori! ” I mille papaveri lungo la via di casa”
(mentre scattavo la foto sopra, lungo la strada che conduce casa,pioveva,….quanto pioveva!!!!)

Apro la veranda per respirare l’aria fresca di pioggia e rabbrividisco. Accidenti fa proprio freddo. Il corpo fa fatica a riabituarsi e sento la necessità di confortarmi con qualcosa di caldo.

Zuppetta calda al cocco, con verdure primaverili e salmone poché

Quest’aria nostalgica che mi avvolge fin dalle prime ore del mattino dall’inizio di questo fine settimana trova  conforto anche nel cibo, tralasciando i piatti freddi e  le tante insalate colorate ai prossimi giorni, sperando che questa anomala stagione si possa riconcialiare definitivamente con l’estate.

Confort food

Zuppa di piselli e qualche favetta al latte di cocco e al salmone

Per 4 persone
4 pezzi di salmone fresco ( circa 80 g ogni pezzo)
100 g di pisellini freschi
50 g di fave fresche
200 cl di crema di cocco
1/2 cm di radice di zenzero fresco
1 l di brodo vegetale
1 cipollotto fresco
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe bianco
grani di pepe rosa per decorare

Sgranate i piselli e le fave ( facoltative) e dopo averle lavate fatele cuocere in acqua salata per 10 minuti.
Mettete il brodo vegetale in una larga pentola e portatelo a bollore. Cospargete  i pezzi del salmone con il sale ed il pepe bianco e  aggiungeteli nel brodo bollente insieme allo zenzero grattugiato. Coprite, fate cuocere per non più di 6 minuti.
In un’altra pentola versate 3/4 cucchiai d’olio evo, affettate sottilmente il cipollotto e la sua parte verde e fate dorare nell’olio. Aggiungete la crema di cocco, mescolate e lasciate sobbolire pochi minuti. Versate i pisellini e le fave, cotti in precedenza, aggiungete infine i pezzi del salmone e parte del brodo di cottura. Aggiustate di sale. Fate insaporire per pochi minuti e servite caldo aggiungendo qualche grano di pepe rosa.
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aceto balsamico, aria di primavera, creme, Lamponi, limone, mandorle, piselli mangiatutto, ravanelli, uova, vinaigrette

Verdure di primavera, ravanelli e foglie, mangiatutto e uova e crema di mandorle al limone con lamponi

Mangiatutto con le uova e salsa di ravanelli

Insalate e ancora insalate e salse per questi giorni incredibilmente primaverili ,quasi estivi. Insolito questo periodo cosi’ lungo di tepore senza pioggia che mi da voglia di mangiare leggero. 

Approfitto delle verdure primaverili per  preparare piatti freschi e  tentare di  recuperare la giusta forma fisica.

Ravanelli

Almeno cinque qualche chilo di meno da qui alle prossime vacanze dovro’  sbarazzarmene  da certi punti critici e guardarmi con più compiacimento davanti allo specchio malefico.

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Sono andata al mercato sabato mattina molto presto ed ho comprato per la prima volta i piselli mangiatutto –“madame, presto non saranno più sul mercato, le conviene approfittarne ora che sono dolci e teneri”- mi convince il fruttivendolo.

Ravanelli in vinaigrette speziata
Ed i ravanelli, buoni con il burro ed il fior di sale i miei figli li sgranocchiano volentieri prima dei pasti, io invece non riesco tanto ad amarli ma voglio provare a farci qualcosa di diverso in particolare con le foglie, cosi’ tenere e leggermente piccantine ricordano un po’ le rape,  adoro le rape.

crema vaniglia
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Ed infine una vaschetta di lamponi cosi’ buoni nei dolci, con tanta chantilly o una crema di limone fanno un’ottimo dessert fresco e leggero.

Ravanelli in vinaigrette speziata
Ravanelli in vinaigrette speziata

1 mazzetto di ravanelli freschissimi con le foglie
2 dl di olio extra vergine d’oliva
un cucchino di garam masala (mix di spezie indiane utilizzato in moltissimi piatti tra i quali la raita)
3 cucchiai di aceto di vino rosso
un cucchiaio di zucchero di canna
sale e pepe

4 uova freschissime
150 g. di piselli mangiatutto

Lavate i ravanelli con le loro foglie ed asciugateli bene.
In un pentolino versate l’olio e le spezie, lo zucchero, mezzo cucchino di sale del pepe nero macinato fresco e scaldate molto dolcemente fino a sciogliere lo zucchero, ma non fate assolutamente bollire. Versate l’aceto mescolate e lasciate raffreddare.
In un mixer mettete le foglie dei ravanelli e i ravanelli, lasciatene qualcuno intero che taglierete poi a rondelle. Mixate fino a rendere il tutto ben tritato abbastanza finemente. Versate in una pentolina e mescolatevi l’olio aromatizzato. Mescolate bene aggiungete qualche ravanello tagliato a rondelle , del sale se occorre e conservate in vasetto di vetro sterile. Potrete conservare questo “pesto” in frigo per una settimana.
Con parte di questo “pesto” ho condito i pisellini mangiatutto leggermente sbollentati in acqua salata e delle uova sode cotte in acqua fredda per 7/8 minuti ( a me piacciono abbastanza sode) se le preferite più morbide diminuite il tempo di cottura.

Crema  di mandorle al limone  e alla vaniglia con lamponi freschi

50 g di mandorle in polvere
1 limone
1 cucchiaio di maizena
75 cl di latte intero
3 uova freschissime
150 g di zucchero

un cucchiaino di estratto di vaniglia
una vaschetta di lamponi 
Prelevate la buccia del limone ed estraete il succo. Mettete il latte in una casseruola, aggiungete la buccia del limone grattugiata e fate bollire. Nel frattempo mettete la maizena  in una ciotola e aggiungete i due tuorli, mettendo da parte gli albumi. Aggiungete lo zucchero e la farina di mandorle ,il succo del limone e l’estratto della vaniglia. Aggiungete qualche cucchiaio di latte  caldo per diluire ed amalgamare bene gli ingredienti cercando di non fare grumi.  Riducete il fuoco e versate quest’ultimo composto nel latte bollente. Mescolate con un cucchiaio di legno e fate addensare.
Distribuite la crema tiepida nei bicchierine e servite la crema fredda con i lamponi lavati velocemente sotto il getto dell’acqua fredda ed asciugati con della carta assorbente.
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aria di primavera, barbabietole, ceci, cocco, contorni, coriandolo, crespelle dolci, curry, mais, matcha, Pasqua, spezie, té verde, zuppe

La mia Pasqua e pasquetta, giallo, rosa e verde

Zuppa di mais al cocco speziata - Corn soup

Forse saro’ invitata, forse saro’ per i campi. Di certo a Pasqua non mangero’ agnello, pasta al forno e pastiera.

Non che non mi piacciono anzi, tranne l’agnello ben venga tutto e di più. Ma questa Pasqua ho voglia di cambiare e spaziare nella cucina di altri mondi.

La conoscenza di certe spezie, grazie alla mia  curiosità verso nuovi orizzonti culinari, grazie anche a navigazioni notturne nel web e ad acquisti frequenti in negozi specializzati , (épicerises fines) mi hanno dato la possibilità, sempre più crescente, di apprezzare  la cucina di altri paesi.
Polpettine di rape rosse
Pasqua e Pasquetta forse fuori casa, ma questo fine settimana mi sono  divertita a preparare piatti freschi,  con nuovi sapori a volte delicati a volte pungenti, oltrepassare i limiti delle nostre abitudini quotidiane anche olfattiva e visiva. Tre proposte insolite,  molto lontane del tradizionale pranzo pasquale. Bien sûr, senza nulla togliere alla bontà dei piatti su citati!

Comunque sia la vostra Pasqua tradizionale o no, originale o classica, vi auguro che sia serena, tanto allegra e calorosa insieme ai vostri cari.   ❤

Zuppa di mais al cocco speziata
La zuppa di mais puo’ essere servita fredda ( anzi molto meglio fredda) ma anche tiepida e come piatto di benvenuto, in piccole ciotoline, prima di cominciare il grande pranzo. non guasta il suo gusto leggermente piccante che ricorda la cucina indiana, non appesantisce e senza troppo speziare é molto gradita anche dai più piccoli.

polpettine di raperosse
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Le polpettine di ceci e rapa rossa sono deliziosissime da presentare in tavola, incuriosiscono i grandi ed i piccoli, pertanto sono semplicissimi da fare e serviti con un insalatina fresca insieme ad un buon formaggio cremoso sono insoliti per terminare un pranzo leggero sull’erba.

dolce al matha
Dolce al tè verde matha

Il dolce estremamente orientale tratto dal magazine Saveurs del mese di marzo/aprile 2010 . Delicatissimo e leggerissimo, cosi’ come sanno fare gli asiatici nella loro cucina molto chic e sofisticata. Io l’ho amato immediatamente, facile da preparare e fa festa primaverile e dunque anche pasquale. Se siete invitati da parenti o amici é sorprendente poterlo portare come regalo, tagliato a cubotti e sistemato in scatoline dà l’effetto di pasticcini acquistati in un’importante pasticceria asiatica.  Un dolce diverso e insolito anche per cambiare un po’ dalla nostra e tanto buona colomba pasquale che non manca mai dalle nostre tavole pasquali.
Nella ricetta originale non ho cambiato nulla solo la glassa che prevedeva del colorante alimentare rosso. Io l’ho sostituito con dello sciroppo di amarene anche perché la mia idea é di servire questi cubotti delicati appunto con qualche chicco di amarena sciroppata.

Ed ora le ricette

Zuppa di mais al cocco speziata - Corn soup

Zuppa di mais al cocco e zenzero croccante   ❤

Per 4 persone
250 g di mais cotto
200 ml di latte di cocco
1 cucchiaio raso di curry
coriandolo fresco
sale
zenzero fresco ( una radice da 2 cm)
olio per friggere
Mettete in un pentolino il latte di cocco e fatelo riscaldare. Aggiungete 3/4 del mais e portate ad ebollizione. Aggiungete il curry diluito in poca acqua tiepida, mescolate. Lasciate scaldare per un minuto. Mixate il tutto con il minipimer ed immersione. Rimettete sul gas e aggiungete il resto del mais, un cucchiaino raso di sale. Mescolate, lasciate sobbollire ancora un minuto. Infine aggiungete un cucchiaio di coriandolo tritato e versate la zuppa in ciotoline.
Preparate lo zenzero. Sbucciatelo e su di un tagliere tagliatelo a listarelle. Preparate una padellina con dell’olio d’arachidi.  Fate scaldare l’olio e friggete i bastoncini di zenzero poco per volta fino a renderli dorati e croccanti. Lasciateli cadere su della carta assorbente.
Servite la zuppa tiepida o fredda con lo zenzero croccante.

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Polpette di ceci e barbabietola  molto speziati   ❤

per 6 polpettine

100 g di ceci già cotti
100 g di barbabietola cotta al forno
1 cucchiaio di farina di ceci
1 cucchiaino di Shichimi togarashi ( mix di 7 spezie utilizzata nella cucina asiatica)
1 cucchiaio di basilico tritato
sale e pepe

Mettete tutti gli ingredienti nel mixer e mixateli fino a ridurli in una purea non troppo fine. Mettete l’impasto in una ciotolina filmatela e fatela riposare mezzora in frigo.
Riprendete l’impasto e preparate delle polline che appiattirete con il palmo della mano.
Friggetele in una padellina antiaderente con un fondo di olio d’oliva, due minuti per parte a fuoco medio alto.Mettetele ad perdere l’olio in eccesso su carta assorbente.
Servitele sia calde che fredde.

Dolce al tè verde matcha

Dolce al té matcha e glassa all’amarena   ❤
per una tortiera quadrata di 20 cm di diametro

125 g di zucchero semolato
65 g di fecola di patate
2 cucchiaini di tè verde matcha
4 uova fresche
1 pizzico di sale
80 g di burro fuso e freddo
per la glassa
100 g di zucchero a velo
1 cucchiaio raso di succo di limone
2 cucchiaini di sciroppo di amarene
Separate i tuorli dagli albumi. In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero rendendo l’impasto cremoso e quasi bianco. Aggiungete poco per volta la fecola mescolata e setacciata con i cucchiaini di tè. Aggiungete il burro fuso e freddo.
Montate gli albumi con il pizzico di sale. Incorporateli in tre volte all’impasto precedente aiutandovi con una spatola. Versate l’impasto nella tortiera quadrata. Livellate. Cuocete in forno a 150° C. preriscaldato e per 35 min. Lasciate raffreddare.
Preparate la glassa mescolando lo zucchero con il succo del limone e lo sciroppo di amarene ( se preferite più rosa aggiungete delle gocce di colorante rosso). Appena freddo il dolce spalmatelo con la glassa e decorate con zuccherini e sesamo bianco.
tagliate a cubotti o come preferite.
Al momento di servire aggiungete un cucchiaio di sciroppo e delle amarene.

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