
Ne ho mangiati tanti, facevano parte della mia quotidianità. Con confettura al mattino, frutta fresca per merenda e con ogni sorta di salse fredde prima dei pasti. Poi ho smesso. Ora li ho fatti e sono molto simili agli originali.
la ricetta è presa dal blog di Louise, Nordickitchenstories, trovata tramite instagram , è una bellissima scoperta per me, le sue ricette le farei tutte, si adattano perfettamente ai mie gusti e di fatti ne ho in serbo un bel po’ da provare.

Intanto , come sempre, per non perderla nei fogli/appunti volanti, d’obbligo è di scriverla qui, dove spero possiate provare anche voi a farla.

Louise, ha utilizzato in questa ricetta la pasta madre, mentre io ho il LIcoli, (pasta madre liquida) per cui ho dovuto adattare le dosi del preimpasto . In oltre ho utilizzato del latte vegetale, pochi “ritocchi” che non hanno modificato la riuscita di questi biscotti.
La ricetta originale la troverete qui swedish-sourdough-skorpor-rusks
Ingredienti
Giorno 1 –
- 21 g di lievito madre liquido (composto da 80% farina bianca e 20% farina di segale)
- 106 g di acqua
- 103 g di farina bianca biologica forte
Giorno 2 – Preferenza
- 60 g di farina di segale
- 70 g di farina integrale forte
- 330 g di farina bianca forte
- 100 g di latte vegetale 36° C
- 100 g acqua 36°C
- 90 g di burro vegetale fuso e raffreddato
- 8 g di sale marino fino
- 40 g di miele liquido
- 2 cucchiaini di cardamomo appena macinato
Disposizioni
Giorno 1
- La sera mescolare tutti gli ingredienti della preparazione in una ciotola, coprire e lasciare a temperatura ambiente durante la notte.
Giorno 2
- La mattina dopo: In un pentolino versare il latte e farvi sciogliere il burro ( non bollire, giusto intiepidire e lasciar scioglire il burro) aggiungere ed il miele e mescolare fino a che si uniscono.
- Nella planetaria mescolare le 3 farine. Versare l’acqua (mettere da parte 20g da aggiungere con sale), ed il preimpasto, mescolare con K lentamente.
- Versare ora il latte/burro/miele mescolando sempre con il K, fino a quando non si forma un impasto e non c’è più farina secca, non impastare. Coprire e lasciare riposare per 30 minuti.
- Cambiare il K con il gancio e cominciare ad impastare, aggiungendo i 20 g di acqua con il sale.
- Continuare ad impastare a velocità media per qualche minuto finchè l’impasto sia liscio. Non deve essere troppo lavorato.
- Coprire e lasciare riposare per 20 minuti, quindi fare il primo allungamento e piegare. Continua con altri 3 tratti e pieghe.
- Coprire e lasciare a temperatura ambiente per 3-4 ore ( dipende dalla temperatura della vostra cucina e della forza del vostro lievito, per me ci son voluti 6 ore per ottenere un impasto lievitato al raddoppio) o fino a quando l’impasto non è quasi raddoppiato di volume.
- Disporre l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato, utilizzare farina integrale o farina di segale. Dividere l’impasto in 18/20 pezzi, dipende da quanto grandi o piccoli li vorrete ottenere, io ho pesato circa 60 g, uno.
- Formare in rotondi o panini rettangolari. Disporre sul piano di lavoro infarinato, coprire e lasciare lievitare per 60-90 minuti, a seconda della temperatura ambiente.
- Preriscaldare il forno a 230°C e posizionare una teglia sul ripiano centrale.
- Al momento di infornare mettere una teglia profonda di acqua bollente sul fondo del forno.
- Far scivolare le pagnottine sulla teglia calda e infornare per 10 minuti. Rimuovere la teglia dell’acqua e continuare la cottura per altri 5-6 minuti. Togliere dal forno e lasciarli raffreddare un po. ‘.
- Dividere i panini utilizzando una forchetta girare intorno al bordo centrale a ciascun panino per separarli in 2. Posizionare la parte superiore e inferiore con il lato tagliato verso l’alto sulla teglia e cuocere per altri 5-8 minuti o fino a doratura e grigliate.
- Quindi abbassare la temperatura del forno a 100°C. (far liberare il calore dal forno quindi spegnere il forno e lasciare la porta aperta per circa 10 minuti) Asciugare i Krisprolls per circa 1 ora o fino a quando non sono asciutti e croccanti.
- Conservare in un contenitore ermetico per un massimo di 2 mesi.
Nota: se non utilizzate pasta madre, pasta madre liquida potrete usare un convertitore , un sito dal quale mi servo per ottenere le giuste proporzioni e variare di lieviti. https://app.dolcitool.it/homepage