
Cosa preparo prima della seconda vacanza…Che non è proprio una vacanza.

Andrò dalla mia famiglia in Calabria e la famiglia in Calabria si sa cos’è.
Visite quando arrivi e visite per i saluti quando parti e poiché resto solo due settimane passerò il tempo a fare visite di andata e ritorno. Poi comunque ci saranno i cugini, i tanti cugini che avrò il piacere di rincontrare e chiacchierare del nostalgico periodo degli anni 80 e le serate seduti sul muretto e di tante altre belle cose vissute assieme.
Andare in Calabria è il ritorno all’ adolescenza, ai 20 anni. Ritrovare gli amici di sempre cambiati anche loro tranne che per l’accoglienza e l’affetto, e finalmente anche gli abbracci.
È sentirsi a casa, è baciare il sole ed il mare è tuffarsi nel blu, nei sorrisi della gente che mi riconosce, e gli inviti a cena ed a tante tante altre cose che non si possono spiegare e capire per chi resta nel proprio paese d’origine. Scegliere di vivere in un’altra nazione non sarà mai uguale.
E’ lasciare pero’ tutto in ordine, tutto pulito e sistemato in casa. E’ controllare quel che resta in frigo che non debba andar perduto prima del rientro. E’ liberare il congelatore, è controllare le farine che non vi sia una invasione di farfalline fastidiose al rientro, è organizzare la dispensa con le cose necessarie a prima vista, altrimenti ci sarà il caos che il marito, restando a casa, le possa trovare velocemente , uhmmm, ci sarà lo stesso ma il meno possibile.
Crostata con le mele ,con mirtilli e more e con frolla vegana di Montersino

Ingredienti
La frolla
- 500 g di farina di farro chiara
- 250 g di zucchero di canna o classico (ridotto a 150 g)
- 70 g di olio extravergine di oliva (gusto leggero)
- 70 g di olio di semi di girasole ( io ho utilizzato olio di cocco)
- 125 g di acqua
- buccia di limone grattugiata
- vaniglia
- 12 gr di lievito per dolci
Per farcire
- 2 belle mele golden
- 150 g di mirtilli e more surgelati o freschi
- 4 cucchiai di zucchero di canna scuro
- il succo di mezzo limone
- un cucchiaio colmo di confettura a scelta
Preparazione
In una terrina versare gli oli, lo zucchero di canna e l’acqua. Con le fruste a mano o anche elettriche emulsionare fino a sciogliere lo zucchero. ( o quasi), aggiungere l’estratto di vaniglia (un cucchiaino) e la buccia del limone, io ho anche aggiunto come da abitudine, un pizzico di sale. Setacciare la farina con il lievito ed aggiungere nell’emulsione precedente, Mescolare e lavorare con le mani non appena la farina assorbe tutto il liquido. Formare una palla e tagliare a metà, e dopo averle avvolte da film alimentare, riporre in frigo per mezz’ora.
Intanto tagliare due grosse mele a fettine sottili. Cospargere di tre o quattro cucchiai di zucchero di canna scuro , il succo di mezzo limone e mirtilli e more per circa 150 g in totale. ( io li avevo in congelatore)Prendere una dei due impasti, per me è stata sufficiente per la crostata che volevo realizzare. L’altra metà l’ho congelata.Stenderla su di un foglio di carta forno con un po’ di farina sul fondo. Stendere a 3/4 mm di spessore.Bucherellare il fondo con una forchetta e distribuire un cucchiaio sottile di confettura a vostro gusto. Io ho utilizzato la mia confettura di ciliegie. Distribuire al centro la frutta con il succo rilasciato, cospargere di zucchero di canna e chiudere i lati per formare un guscio ( come da foto) nulla vi impedisce di realizzare una crostata classica, coprendola utilizzando l’altra metà dell’impasto.
Accendere il forno a 170°C. Infornare la crostata al piano medio alto per 45 minuti.Servire tiepida o fredda da frigo con una pallina di gelato
Ogni famiglia è sempre una luce, per quanto fioca, nel buio del mondo.
(Papa Francesco)
Una famiglia è anche, forse soprattutto, fatta di voci che si intrecciano, è un linguaggio comprensibile solo a chi lo pratica, una rete di ricordi e di richiami.
(Natalia Ginzburg)