
Ci sono dolci che non appena leggi gli ingredienti ti catturano, ma sopratutto a catturarmi è la loro esecuzione, sia per la semplicità, sia per gli ingredienti a portata di mano.
Poi, immagino probabili associazioni, purchè questo dolce “apparentemente” autunnale, possa essere inserito , invece, anche in un breakfast primaverile, e perchè no in giornate più calde.
E, se nell’immaginario certe associazioni di gusto potrebbero sembrare completamente opposte e non combinabili, solo se si prova ci si rende conto del’esatto contrario. Infatti, chi si respinge spesso si lega alla quasi perfezione ma, nelle giuste dosi.

Ho scoperto , limone-nocciole, qualche anno fa e non me ne sono più liberata, poi se si aggiunge il cioccolato diventa tutto divino.

Liberamente ispirato da One Sarcastic Baker e con le mie modificazioni
ingredienti
- 200 g di farina 00
- 3 cucchiaini rasi di lievito per dolci
- 1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
- la buccia di un limone grattugiata
- 100 g di zucchero di canna chiaro
- 50 g di zucchero grezzo di canna scuro
- 80 g gocce di cioccolato
- 60 g di nocciole tostate e tritate in modo grossolano
- 2 uova grandi
- 120ml di latticello
- 120 ml di olio d’oliva profumato e leggero
- un cucchiaio di estratto di vaniglia
Glassa
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 150 g di zucchero a velo
- 2 cucchiai di succo i limone
Procedimento
Accendere il forno a 180°C.
Preparare uno stampo quadrato 20×20 con carta forno ( potrete utilizzare anche uno stampo da plumcake)
In una ciotola piccola setacciare la farina insieme al lievito al bicarbonato, aggiungere le gocce di cioccolato, le nocciole tritate ed un pizzico di sale.
In una ciotola piu’ grande versare l’olio e le uova, montare ed aggiungere lo zucchero, la buccia grattugiata del limone infine il latticello.
Versare su questo composto le polveri mescolando semplicemente co una spatola o un cucchiaio di legno. Mescolare fino a rendere il composto omogene ma non lavorare troppo.
Versare nello stampo. Infornare per 40/45 minuti.
Lasciare raffreddare. Intanto preparare la glassa. Tagliare il dolce a quadrotti e servire con la glassa
Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo.
(Cesare Pavese)