Mi viene difficile in questo periodo aprire il blog, aprire il pc con la stessa frequenza di prima, restare più di 5 minuti a visionare le mie foto per non parlare di fotografare cibo cotto ma anche crudo. Impossibile é il termine più appropriato.
Ci vuole spazio e libertà e anche silenzio per poterlo fare.
La visita di mio zio da Ny ha preso molto tempo del mio tempo libero già poco libero e il lavoro , nelle settimane che precedono le vacanze, é più pressante sopratutto quando ( e succede molto molto spesso cosi’) prima di spegnere i fuochi, qualche impiegata “parte” in anticipo.
Le valigie, le mie, sono ancora vuote e tutto mi passa nella mente di cio’ che devo infilarci e portarmi via in Calabria, cosi’ come l’attesa dell’Incontro mi passo e ripasso immagini di quel che sarà.
Ho fatto due volte questo dolce…e per due volte é sparito anche l’unico pezzetto che avevo gelosamente conservato per tentare una foto.
L’ho rifatto ieri sera mentre tutti erano intenti a chiacchierare ed era già abbastanza tardi che non pensavo avessero voglia di mangiarne….invece!!!!
Sentono, nonostante si siano quasi assopiti sul divano, il profumo che emana di vaniglia e limone.
Invade la casa e diventa irresistibile, ancor di più la sua visione, tutte quelle briciole che si staccano mentre cerco di estrarne uno dal suo piccolo stampo rotondo ,ed offrirlo ancora tiepido, non posso sottrarmi alle insistenti pressioni verbali….non sanno aspettare domani, ed io nemmeno 😛
ps: Mio zio dice che questo cake é simile all’originale, anzi forse anche meglio…io felice!!!!
La ricetta é simile a questa con le ciliegie, con qualche piccola modifica negli ingredienti l’ho fatto natur e senza ciliegie. pare che a Ny alcune pasticcerie aggiungono le pere, ragion per cui ricetta da tenere sotto controllo e provarla nella prossima stagione anche con le pere 🙂
Per stampare e visualizzare la ricetta CLICCA QUI
carissima, non conoscevo questo cake ma farei volentieri colazione con lui e soprattutto con te stamattina ! Un abbraccio…
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Ciao Chiara, anch’io e magariiiii!!!! grazie mille della tua stima!
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Bella la ricetta, belli i tuoi piedi e le tue scarpe, bella tu :*
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ma che cara che sei…grazie infinite Marina ❤
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eh, ci credo che non riescano a resistere, i tuoi “uomini di casa”, neppure da me avrebbe vita lunga questo dolcetto. I dolci crumble sono tra i miei favoriti, io ci metto della composta di frutta, tra lo strato morbido e quello sbricioloso, e mi piace anche così :))
un abbraccio, buon incontro dunque!!!
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Cinzia mi hai dato un’idea superba…grazie mille! 🙂
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Siiii, quanto mi tenta il tuo dolce e che carini i tuoi piedini.
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grazie Meris 🙂
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Un délice! Je suis une grande fan de coffee cakes.
Jolies photos estivales.
Bises,
Rosa
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Come devo fare con te!!! Sei una vera tentazione Patrizia!!!!! Questo dolce non lo conoscevo e mi ha stuzzicato davvero. Stai pure certa che lo faccio…. Ma le pere poi dove andrebbero messe, nell’impasto o sopra? Limone, cannella, panna…..uhmmmm!
Il nostro Incontro si fa sempre + vicino 🙂
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Danielaaaaaaa!!!! le pere vanno messe al centro tra l’impasto soffice ed il crumble…magari lo facciamo insieme tra pochi giorni ❤
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