E’ una ricetta “fuori luogo”, non perché non sia buona, anzi io la trovo molto estiva, ma perché la rosamarina non é presente sui mercati in questo momento, il periodo di pesca é febbraio/ marzo ma con degli attenti accorgimenti, lavandola bene, per eliminare eventuali residui di sabbia, si congela e per questo approfittarne anche in periodi diversi. Per chi non ha la rosa di mare in congelatore puo’ riservarsi di preparare questo delicato aperitivo durante il periodo della sua pesca.
L’ho preparata in modo semplice e anche un po’ insolito del solito e mentre preparavo la farina ed il parmigiano per avvolgerla e friggerla mio padre mi fà conoscere questa razza di peperoncini neri….magnifici e piccantissimi ed ecco che uno, subito và ad arricchire questa impanatura, stuzzicando la sorpresa dei miei commensali.
Rosa di mare piccante
Ingredienti:
500 g di rosa di mare
6 cucchiai di farina 00
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
un pizzico di pepe nero
un peperoncino piccante
sale qb
1 lt olio di arachidi
Pulite la rosa di mare (fresca, difficilmente in questo periodo)sotto l’acqua corrente, lavatela piu’volte, bene ( se surgetata lasciatela scongelare in frigo e passatela velocemente sotto l’acqua fredda e scolatela bene in uno scolino a rete fitta) quindi mettetela in uno scolapasta a trama fitta e fatela scolare completamente. Quando sara’ ben scolata metteteci il sale, spolverizzate di pepe. Mescolate con le mani per amalgamare il tutto, quindi prendete delle piccole porzioni usando un delle palline con il composto di pesce ed appiattitele leggermente, passatele nella farina e friggetele in olio di oliva bollente per qualche minuto, rigirandole per farle cuocere in modo uniforme. Servitele caldissime su un letto di insalata verde condita con olio e limone.
La “RosadiMare“ est un mélange d’alevins de toutes sortes, parmi lesquels dominent ceux d’anchois et de sardines. On l’appelle «bianchetti» à Ajaccio. En Provence, on l’appelle «nonnats». Cette recette , dans mon village, en Calabre, fait partie de la tradition populaire, la “nonnats” elle est peché le moi de fevrier, mais on peut bien la conserver crue dans le congelateur, après l’avoir bien lavé et enlevé éventuelle graine de sable, pour profitter de sa frescher toute l’année.
Beignets des Alevins d’achois aux piment noir
Ingrédients:
500 g de Alevins d’anchois
6 c à s environ de farine blanche
4 c à s de parmesan rapé
1 piment
sel et poivre
1 lt d’huile d’arachide
Nettoyez la “RosadiMare” nonnats, sous l’eau courante, rincez-la bien plusieurs fois, (si surgelée laissez-la décongeler au réfrigérateur et rincez-la rapidement sous l’eau froide) égouttez-la dans une passoire fine. Salez et poivrez la nonnats et mélangez avec les mains pour mélanger tout, puis prenez de petites portions en utilisant des billes avec le mélange de poisson et de l’aplatir légèrement, passer dans la farine et les faire frire dans l’huile d’olive chaude pendant quelques minutes, les tourner pour cuire uniformément. Servir chaud sur un lit de salade verte habillé avec de l’huile et du citron.