Di vongole ne avevo comperate circa 2 kg, la scorsa volta al mercato del pesce, e dopo averle in…farinate, l’altra parte l’ho risrvata in congelatore , avevo già in mente come prepararle , una semplice zuppeta che spesso preparavo in Italia per il piacere di mio padre. Mentre lasciavo scorrere l’acqua ghicciata nella ciotola dov’erano ben riposte,congelate da qualche settimana, godevo del loro profumo di mare ancora vivo, presente. Voglia di vancaza e di sole?, tantissimo!!! nonostante é primavera, qui fà un freddo glaciale, per la cena di inizio settimana piovosa e grigia e un’inverno che non vuole lasciarci,una zuppetta calda calda e leggera, ancora ci sta bene, e poi fa felice tutti, compresi i miei bimbi che qualche giorno fà, mi avevano proprio reclamato le vongole: ” mamma!!!! come quelle mangiate in italia, con tanto prezzemolo,brodo caldo saporito e piccantino”. Sono proprio calabresi i miei bimbi adorano il piccante del peperoncino anche se dopo il primo assaggio devono spegnere il “fuoco” bevendo litri di acqua fresca, nonostante tutto, persistono a godere di questa benefica spezia!
Per 4 persone:
- 1k e 1/2 di vongole con guscio
- 1litro e mezzo di acqua
- uno scalogno
- due spicchi d’aglio
- mezzo bicchiere di vino bianco
- un ciuffo di coriadolo fresco
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un ciuffo di prezzemolo fresco
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un cucchiaio di concentrato di pomodoro
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mezzo peperoncino piccante
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4 cucchiaio d’olio evo
Lavate bene le vongole sotto l’acqua corrente per togliere eventuali residui di sabbia. In una larga pentola, versate le volgole e fatele aprire, elimitate quelle chiuse e una buona parte di conchiglie vuote, lasciando solo la vongola. Prendete un’altra padella larga e a bordi alti e versate l’olio evo , lo scalogno tritato, aggiungete i due spicchi d’aglio interi ,far scaldare dolcemente pochi minuti, aggiungete le vongole e la loro acqua filtrandola con un passino sottilissimo, potete usare una garza, in modo da eliminare ancora eventuali granelli di sabbia ma anche possibili pezzetti di guscio, che darebbero molto fastidio sotto i denti. Versate il vino bianco e lasciate evaporare. Aggiungete il cucchiaio di concentrato di pomodoro , il peperoncino intero e versate il litro d’acqua calda. Aggiustate di sale,pepe e fate sobbollire per non più di dieci minuti. Tritate insieme prezzemolo e coriandolo e versateli nella zuppa prima di servirla accompagnata di crostini di pane strofinati all’aglio.
En français, s’il vous plait
Soupe aux coques
Pour 4 personnes
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1k et 1/2 de coques
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1 litre et demi d’eau chaude
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une échalote
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deux gousses d’ail
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un demi-verre de vin blanc
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un càs de coriandre
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un càs de persil
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une cuillère à soupe de concentré de tomate
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un petit piment fort
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4 cuillère à soupe d’huile d’olive
Lavez les coques sous l’eau courante pour enlever tout résidu de sable. Dans une grande casserole, versez les coques pour qu’elles s’ouvrent, éliminez celles qui sont fermées et une bonne partie des coquilles vidés de leur coque. Prenez une grande poêle aux bords hautes et verser l’huile, les échalotes hachées, les deux gousses d’ail, chauffez en douceur quelques minutes, ajoutez les coques et leurs eaux filtrées avec un chinoise,vous pouvez utiliser une compresse de gaze, de manière à éliminer plus de grains de sable, mais aussi des morceaux de coquille, très gênant sous les dents. Verser le vin blanc et laissez évaporer. Ajouter la cuillère à soupe de concentré de tomate, le petit piment fort et le litre et demi d’eau chaude. Ajustez de sel et de poivre et laisser mijoter pendant dix minutes. Hachez le persil et la coriandre ensemble ,que vous allez parsemer dans la soupe avant de la servir avec du pain grillé frotté à l’ail.