autunno, dessert di frutta, spezie

Pesche al forno allo sciroppo di Vinho do Porto e profumo d’anice


Pesca al Porto e profumo d'anice
Pesca vino Porto e profumo di anice originally uploaded by via delle rose

Ed eccoci ben arrivati all’autunno, si comincia ad abbandonare le grandi insalate, la frutta fresca, i desert gelati tutto cio’ che si ha voglia di mangiare durante l’estate. Il nostro organismo incomincia a domandare le zuppette, i minestroni ,le verdure cotte e dolci cioccolatosi, a dire il vero, questi ultimi, non li avevamo proprio abbandonati ma ,di certo é che abbiamo voglia di coccolarci con pietanze calde, cremose e zuccherose, ed il mercato comincia a rifornirci di tante belle verdure adatte, giusto appunto…..Le pesche!!!!!, già che c’entrano le pesche???? Intanto perché erano le due ultime che restavano nel cesto della frutta e mi dicevo: “dopo di queste, si cambia” incomincieranno le mele, le pere e l’uva buona e dolcissima che ci arriva dall’Italia, le arance, i mandarini, le castagne, le noci; beh… ritornando alle pesche, quelle due pesche di cui sopra, volevo farne un dessert diverso, rendere quelle due pesche, autunnali, dandogli il colore dell’autunno ed il profumo dei boschi, non so’ se ci sono riuscita ma il dessert era buono e per fare questo mi sono avvalsa di un’ottimo Vinho do Porto, regalatomi dalla mia amica portoghese ( quello utilizzato anche per gli spaghetti ai fichi).Non sono una grande bevitrice, ma devo confessare che questo vino liquoroso é fantastico. Premetto che questo dessert, puo’ essere fatto anche con delle pere conferenza o non avendo più pesche fresche anche quelle sciroppate, cosi’ eviterete la prima parte della ricetta e cioé di farle sbollentare per togliere la buccia.

My creation
Pesca vino Porto e profumo di anice originally uploaded by via delle rose


Per due persone

2 pesche belle sode.

40 cl di Vino de Porto

2 cucchiai di zucchero di canna

2 anicestellato

2 cucchiaini di liquore all’anice

Pesca al Porto e profumo d'anice
Pesca vino Porto e profumo di anice originally uploaded by via delle rose

La sera prima, lavare le pesche e tuffarle per un minuto in una pentola con dell’acqua in ebollizione, serve questa operazione per spellare facilmente le pesche.

Preparare l’infusione del vino Porto mettendolo a sobbollire per 5/6 minuti insieme all’anicestellato. Mettere le pesche, intere e prive della buccia in una larga ciotola e versare il vino do Porto, lasciare riposare per 12 ore , in frigo coperta da un film alimentare.

Il giorno dopo, accendere il forno a 170° e mettere le pesche in due cocottine imburrate ,con qualche cucchiaio di vino do Porto e un cucchiaino di liquore di anice sopra ogni pesca. Passare in forno per 20 minuti. Passato questo tempo, lasciare raffreddare le pesche mettendole nelle rispettive ciotoline di presentazione, in frigo. Al momento di servire riprendere lo sciroppo restante e farlo ridurre sul fuoco insieme a due cucchiai di zucchero, per circa 6 minuti. Versare lo sciroppo sulle pesche caldo per sprigionarne tutto il suo profumo.

Pesca al Porto e profumo d'anice

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39 risposte a "Pesche al forno allo sciroppo di Vinho do Porto e profumo d’anice"

  1. Non è semplice abbinare l’anice stellato ma tu ci sei riuscita alla grande! Io con l’anice facevo soltanto un’infuso di “buona notte” ( più cannella, scorza d’arancia e miele, funziona benissimo!;-)) Ora le pesche ce l’ho ancora, dovrei provaqrci!A proposito, hai copiato la ricetta dello spada che abbraccia la melanzana?.. Sono cuciosa! Baci!

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  2. E per fortuna che ti erano rimaste queste due pesche nel cesto della frutta, altrimenti come avremmo fatto a vedere questa meraviglia di dessert?! Lo trovo davvero raffinato, in perfetto stile Via delle rose!!! Un abbraccio

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  3. Fra ha detto:

    Bellissima ricetta…il tuo proposito di conferire a questo piatto i colori dell’autunno è perfettamente riuscitaBravissima, come sempreUn bacio grande e buon inizio settimanaFra

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  4. Cara Mariluna, tempo fa ho comprato dell’anice stellato che non sapevo come usare….ho mangiato l’ultima pesca purtroppo 🙂 ma se sta bene con le pesche, stara’ bene anche con la marmellata di pesche fatta a giugno???? Un abbraccio forte! 🙂

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  5. Lo ha detto:

    ne hai fatto qualcosa di speciale davvero…e ritornando ai sapori autunnali io sonoin crisi…mi sto attacando con i denti ai residui estivi e snobbo zucca, funghi, castagne…il cioccolato invece me lo mangio! 😉 un bacione

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  6. Bon…j’arrive et cric, crac, boum…on craque de plaisir en voyant tes photos…Je ne savais pas que tu étais à côté de Paris…C’est vrai que pour un week-end c’est magique…Donc va savoir si un jour !!!!Passe une bonne semaine avec ta petite famille

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  7. Sissi ci sei riuscita assolutamente, l’anice stellato gli da un tocco davvero autunnale. Doveva essere un dolce delizioso!Come stai Mari? Andate bene le tue vacanze? Io sono tornata e questa volta per restare (almeno un po’), ma non ti nego che il ritorno è stato sconvolgente (ma credo sia normale). Lo sai che mi sei mancata? Anche se non sono stata molto presente sulla blogsfera appena avevo modo facevo un saltino sul tuo blog per gustarmi le tue ricettine sempre meravigliose.Ti auguro una buona domenica (vista l’ora è già arrivata)!Un bacio grande! A presto!

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  8. Ciao Mariluna, ottima ricetta!Direi che hai reso proprio l’idea dell’autunno con il colore dell’anice stellato e quello delle pesche :PCon le foto stai diventando ogni giorno sempre più brava ehhh…e… quelle scritte con diversi caratteri?Mi piaciono molto sai?Buon WE carissima!Carla

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  9. @Tutte….grazie mille, veramente, quando ho fatto queste pesche ero in dubbio se proporvele, mi sembravano troppo semplici e banali, mi fà pacere che le avete apprezzate cosi bene. Grazie@Mamina – Sode c”est: bien ferme- Merci@Elga…più che rilassata…magnifico pomeriggio.@tutte sereno WE

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